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Minori e attività sportiva

La ricerca.
L’attività sportiva praticata da bambini e ragazzi in contesti organizzati dall’associazionismo volontario e dalle società sportive, rappresenta uno degli aspetti più rilevanti delle attività non scolastiche svolte dagli adolescenti. Il che rende tali attività significative per quanti si occupano di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, costituendo le stesse un ambito in cui promuovere il rispetto dei diritti dei minori di età.
Da qui lo sviluppo della ricerca, che ha avuto come scopo quello di mettere in luce e riflettere sul significato che lo sport assume per gli adolescenti che lo praticano e per gli adulti che lo organizzano, anche in considerazione della forte differenziazione interna esistente tra le diverse modalità di svolgimento della pratica sportiva organizzata, della significativa eterogeneità dei percorsi formativi caratterizzanti gli adulti coinvolti in questi processi, della diversificazione di valori e norme che sostengono tali pratiche.

I partners.
Promossa dal Pubblico Tutore dei minori del Veneto, la ricerca ha registrato il coinvolgimento del Comitato Regionale del CONI, quale istituzione collettiva rappresentativa del settore. Con i responsabili del Comitato veneto del Coni sono stati condivisi gli obiettivi e le modalità di realizzazione del progetto, nonché le azioni di analisi dei risultati raggiunti.

L'azione. 
La ricerca ha comportato una ricognizione delle problematiche di senso che investono la pratica sportiva dei minori d’età e ciò nei confronti sia dei ragazzi stessi che degli adulti (allenatori, dirigenti delle società, genitori, insegnanti, altri adulti significativi).
La ricognizione si è svolta attraverso la realizzazione di specifici incontri territoriali con operatori adulti del mondo sportivo e con ragazzi e ragazze coinvolti a diverso titolo e con diverse intensità nella pratica sportiva. Sede degli incontri: Conegliano e Este.

Gli esiti.
Gli esiti della ricerca sono stati documentati nel volume "Relazioni e de emozioni nello sport. Ricerca per una Carta sulle esperienze delle pratiche sportive degli adolescenti" (V. Belotti, C. Bertolo, V. Rettore, F. Santamaria, Quaderni dell'Ufficio del Pubblico Tutore dei minori del Veneto 2/2006).
Attraverso l’osservazione e l’analisi delle concrete esperienze è stato possibile comprendere quali aspetti, relazioni ed emozioni contribuiscono a formare il senso e i significati che l’attività sportiva ricopre nella vita quotidiana di adolescenti e di adulti. Nei campi o nelle palestre si incontrano e confrontano, non solo atleti e squadre, ma anche emozioni, difficoltà, desideri, soddisfazioni, rifiuti, fallimenti e delusioni, si intrecciano storie di vita. Si sperimentano la fatica e il successo, la paura e il coraggio, i limiti e le potenzialità del corpo, la solitudine e la solidarietà.
Il volume, insieme alla "Carta" vera e propria in esso contenuta, vuole essere uno strumento per poter far confrontare e riflettere su questi temi ragazzi, ragazze, dirigenti, allenatori, professori, ricercatori e quanti quotidianamente si incontrano e vivono con passione, ma anche con consapevolezza, le pratiche sportive.
Gli esiti della ricerca e il volume che ne è seguito sono stati presentati al pubblico in un seminario che si è tenuto a Padova in data 7 novembre 2006. 

 

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