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Collana “Infanzia e diritti”

"INFANZIA E DIRITTI" è la collana dell’Ufficio di Protezione e Pubblica Tutela dei minori del Veneto, edita per i tipi della Guerini.

La collana ospita riflessioni ed esperienze di lavoro e di ricerca nel campo della produzione e del rispetto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, realizzate soprattutto a livello locale e d’interesse dell’Ufficio del Pubblico Tutore dei minori del Veneto.
I principali aspetti osservati si riferiscono alle politiche e ai servizi di welfare rivolti a favorire l’emergere di pratiche orientate alla tutela, alla protezione, ma anche alla promozione e al protagonismo sociale di bambine, bambini e adolescenti.

I volumi pubblicati si collocano in un arco temporale che va dal 2007 al 2009 e sono rivolti a studiosi, a professionisti e a operatori attenti, nel loro “fare” e “studiare”, alle pratiche quotidiane di lavoro e all’esercizio di una responsabilità riflessiva nel rapporto con bambini e adolescenti.

I volumi pubblicati.

Strumendo L., Arnosti C., Bonamici M., (a cura di)La mediazione per la garanzia dei diritti dei bambini. L'esperienza dell'Ufficio del Pubblico Tutore dei minori del Veneto, ed. Guerini, 2009, pp. 192.
Il Pubblico Tutore dei Minori della Regione Veneto è un’istituzione per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.Un obiettivo perseguito tramite diverse strategie operative, ispirate da un approccio non censorio ma orientato alla collaborazione, persuasione, mediazione. In questa prospettiva, l’attività di ascolto, così come viene interpretata, costituisce una dimensione essenziale dei processi di protezione e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, aspirando ad assumere una valenza organizzativa e culturale capace di orientare il sistema sociale di protezione e tutela dei minori nel suo insieme.

Drigo C., Santamaria F., (a cura di)Tutori volontari e bambini. L'esperienza del Garante per l'infanzia del Veneto, ed. Guerini, 2009, pp. 157.
Il volume ripercorre il cammino di un’iniziativa sociale innovativa, promossa e coordinata dal Pubblico Tutore dei minori del Veneto. Tale iniziativa consiste nell’adesione e formazione di persone, disponibili a svolgere – gratuitamente e con competenza – la funzione pubblica di tutore legale per minori di età, pur non avendo con essi né legami di parentela, né di vicinato, né di altro tipo. Un patrimonio aggiuntivo di cultura giuridica diffusa, di consapevolezza del valore dell’effettività dei diritti dei bambini e dei ragazzi, di solidarismo sociale e civile, di cittadinanza attiva.

Belotti V., Ruggiero R., (a cura di), Vent'anni di infanzia. Retorica e diritti dei bambini dopo la convenzione dell'ottantanove, ed. Guerini, 2008, pp. 271.
Nel nostro Paese si è proceduto fin da subito ad analizzare le implicazioni giuridiche che la ratifica della Convenzione internazionale del 1989  sui diritti del fanciullo comportava; meno presenti sono stati gli approfondimenti che hanno colto la sua portata in campo sociale, economico e politico. Il volume mira a colmare tale lacuna raccogliendo le più importanti riflessioni e analisi di ricercatori ed esperti – ancora inedite in Italia - che in area anglosassone hanno vissuto e studiato le alterne vicende dell’affermazione e dell’applicazione di questa fondamentale Carta internazionale.

Riva C., (a cura di), Infanzia e adolescenza secondo i media, ed. Guerini, 2007 pp. 148.
L’attenzione verso i diritti di bambini e ragazzi nella loro relazione con i media si è spesso tradotta, in termini politico-normativi e pedagogici, in azioni di protezione, tutela e censura che non sembrano essere sufficientemente adeguate a risolvere, ma prima ancora a comprendere, non solo le nuove forme di relazione dei giovani con strumenti di comunicazione sempre più innovativi, ma anche la più delicata questione del riconoscimento dei diritti di partecipazione e coinvolgimento dei minori alle produzioni mediali.
Nel volume vengono delineate le principali direzioni di questo dibattito, cercando di stabilire quali siano le risposte più adeguate ai quesiti relativi alle identità e ai ruoli dei minori di età nella relazione con i media.

Strumendo L., (a cura di), Il garante dell’infanzia e dell’adolescenza. Un sistema di garanzia nazionale nella prospettiva europea, ed. Guerini, 2007, pp. 212.
Il Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è una figura istituzionale presente nella maggior parte dei paesi europei, un’autorità indipendente che ha soprattutto il compito di verificare e vigilare sull’effettiva applicazione nazionale e locale dei diritti di tutela e di promozione dell’infanzia sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite del 1989.
Un obiettivo, questo, da perseguire non attraverso vuoti proclami o denunce allarmistiche e nemmeno assumendo atteggiamenti giudicanti o censori verso coloro che quotidianamente sono a contatto con bambini e ragazzi, bensì praticando l’ascolto, la persuasione e tutti gli strumenti di un diritto «amichevole», «mite», ma non cedevole. Indispensabile costruire anche in Italia un sistema nazionale e regionale di garanzie che possano sviluppare i diritti delle bambine e dei bambini che vivono nel nostro paese.

Sempre tra le pubblicazioni promosse dal Pubblico Tutore dei minori del Veneto ed edite per i tipi della Guerini, ancorché il volume non sia compreso nella collana “Infanzia e diritti”, segnaliamo inoltre:

Belotti V., (a cura di), Cappuccetto rosso nel bosco dei media. Comunicare l’infanzia e l’adolescenza in quotidiani e televisioni in Italia, ed. Guerini, 2005, pp. 145.
Il volume affronta il tema dell’immagine dell’infanzia e del senso comune che attorno ad essa hanno prodotto gli adulti attraverso l’informazione che ne offrono stampa e televisione. Un testo di impronta sociologica che si rivolge ad esperti, a giornalisti, a politici e a quanti, nel ruolo di professionisti e di operatori, lavorano quotidianamente a contatto con il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza

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