Garante regionale dei diritti della persona
del Veneto
Attivitą di promozione, protezione e pubblica tutela dei minori di etą
La riforma della giustizia minorile proposta dal Governo: le preoccupazioni e le perplessitą del Pubblico Tutore dei minori del Veneto e della Commissione consultiva per la prevenzione e cura del maltrattamento sui minorenni dell'AGIA

La riforma della giustizia minorile che sta impegnando l’agenda dei lavori del Governo, è all’attenzione della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di cui il Pubblico Tutore dei minori del Veneto, dott.ssa Aurea Dissegna, è membro componente.

Considerato che la riforma della giustizia minorile rappresenta una questione di estrema delicatezza e allo stesso tempo cruciale per il riconoscimento e l’effettività dei diritti dei bambini e degli adolescenti, la Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ancora nel mese di agosto, ha ritenuto opportuno manifestare al Ministro della Giustizia le proprie proposte in merito ai contenuti delle riforme che lo stesso Ministro era in procinto di portare all’attenzione dell’intero Consiglio dei Ministri.
Le osservazioni manifestate erano nel segno di favorire una riforma capace di prevedere la riunione in un unico organo giurisdizionale delle competenze in materia di giustizia minorile e diritto di famiglia nei vari ambiti civile, penale e amministrativo, l’esclusività delle funzioni, la specializzazione dei diversi operatori di giustizia all’interno di tale organo giurisdizionale.

In seguito all’adozione da parte del Consiglio dei ministri del disegno di legge di delega al Governo per una riforma della giustizia minorile e familiare, approvato nella seduta del 29 agosto scorso, il Pubblico Tutore dei minori del Veneto, dott.ssa Aurea Dissegna, insieme agli altri componenti della Commissione consultiva per la prevenzione e cura del maltrattamento sui minorenni istituita dall’Autorità garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, ha manifestato preoccupazione per i contenuti di tale disegno di legge, che sembra non tenere conto delle originarie Linee Guida formulate a tal scopo dallo stesso Governo nonché delle osservazioni espresse  - già prima del 29 agosto - dalla Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Le preoccupazioni della Commissione consultiva per la prevenzione e cura del maltrattamento sui minorenni istituita presso l’AGIA sono state affidate ad un Comunicato sottoscritto in data 22 settembre 2014 dai Componenti della Commissione, di cui si riporta di seguito il testo.

*****
COMUNICATO
I sottoscritti, componenti della Commissione consultiva per la prevenzione e cura del maltrattamento sui minorenni, istituita dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, riuniti oggi per proseguire i lavori per l’elaborazione di un documento di analisi e proposte sul tema,

Rilevato che nel frattempo il Governo ha approvato, nel corso del Consiglio dei ministri dello scorso 29 agosto un disegno di legge Delega al Governo recante disposizioni per l’efficienza del processo civile che prevede l’istituzione di sezioni specializzate per la famiglia presso ogni tribunale,

Rilevato che la tanto attesa riforma della giustizia minorile non troverebbe, in questo caso, la necessaria organicità degli interventi normativi e finirebbe per limitare in maniera preoccupante la protezione e la tutela delle persone di minore età dai maltrattamenti,

Considerato che le indicazioni internazionali ed europee prevedono, in particolare, la necessità di una effettiva specializzazione garantita dalla formazione di tutti i soggetti coinvolti e che il disegno di legge delega, per quanto sinora reso noto, affronta il tema soltanto dal punto di vista nominale e non garantisce l’effettiva specializzazione degli operatori del sistema della giustizia familiare e minorile e neppure l’esclusività dell’ organo giudiziario e delle funzioni,

Esprimono  vivissima preoccupazione per gli aspetti sopra richiamati e auspicano che nell’iter del provvedimento vengano apportate le necessarie modifiche, ascoltando il coro di rilievi critici espressi, al quale noi, provenendo da diverse esperienze professionali, ci uniamo.

Roma, 22 settembre 2014

F.to:
Luigi Cancrini
, Presidente della Commissione
Carla Berardi, ACP – Associazione Culturale Pediatri
Ernesto Caffo, Telefono Azzurro
Cremasco Daniela, CABMF - Centro Aiuto al Bambino Maltrattato e alla Famiglia
Aurea Dissegna, Pubblico Tutore dei minori della Regione del Veneto
Luigi Fadiga, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Emilia Romagna
Pietro Ferrara, SIP – Società Italiana di Pediatria
Gian Mario Gazzi, CNOAS – Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali
Franco Micela, AIMMF – Associazione Italiana Magistrati Minori e Famiglia
Dario Merlino, esperto
Carlo Rubinacci, Dipartimento Istruzione del MIUR  - Ministero Istruzione, Università, Ricerca
Gloria Soavi, CISMAI - Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso dell'Infanzia
Italo Tanoni, Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza delle Marche
Somigli Cecilia, Centro TIAMA -  Centro Tutela Infanzia Adolescenza Maltrattata

*****
Per conoscere le osservazioni sulla riforma della giustizia minorile espresse da altre Istituzioni e Associazioni, si rinvia ad altra nostra news, sempre in questo sito web: Link




« Torna all'elenco News
Condividi su: