Il desiderio espresso da alcuni ragazzi e ragazze accolti nel Villaggio SOS di Vicenza, di incontrare e confrontarsi con la Garante dei diritti della persona del Veneto su questioni di loro interesse e comuni ai tanti ragazzi accolti, si è concretizzato attraverso un video-incontro che si è tenuto lo scorso martedì 23 marzo. La Garante dei diritti della persona del Veneto, dott.ssa Mirella Gallinaro, condivide nel proprio sito web il comunicato stampa curato dal Villaggio SOS, con cui è stato descritto un incontro denso di contenuti e vissuto con reciproca empatia.
I ragazzi del Villaggio SOS di Vicenza incontrano la dott.ssa Gallinaro, Garante regionale dei diritti della persona.
Si è tenuto ieri, martedì 23 marzo alle 15.00 un video-incontro tra la Garante regionale dei Diritti della Persona e i ragazzi del Villaggio SOS di Vicenza, un momento prezioso per conoscere e ascoltare in particolare le voci dei ragazzi adolescenti che alcuni mesi fa hanno scritto alla dott.ssa Gallinaro per raccontarle la difficoltà delle chiusure e dei limiti imposti dai decreti ministeriali durante la pandemia. A questa lettera la Garante ha risposto proponendo un confronto per ascoltare direttamente dalle loro voci quali siano i bisogni, i desideri e le speranze che sentono importanti. Un’ora e mezza di dialogo schietto e puntuale durante la quale, cinque portavoce dei ragazzi hanno raccontato esperienze e buone pratiche di cui sono stati protagonisti nei percorsi di accoglienza, hanno approfondito nel dialogo che cosa ha funzionato nell’inserimento in casa famiglia e quali sono gli aspetti da migliorare nella relazione con i servizi sociali e il tribunale, pensando anche alle storie dei tanti ragazzi che hanno incontrato nel tempo. La Garante ha sottolineato quanto siano stati preziosi i contributi di ciascuno e ha assicurato di farne tesoro per essere loro portavoce. Una azione propositiva per ricordare al mondo degli adulti quanto sia essenziale rispettare e realizzare pienamente il diritto dei più piccoli e giovani ad essere visti ed ascoltati, proprio come sancisce la Carta Internazionale dei Diritti del Fanciullo. La dott.ssa Gallinaro ha ripreso, assieme alle collaboratrici presenti, numerosi passaggi dei racconti ascoltati: dal desiderio espresso da D. di mettere radici in una famiglia, alle richieste di I. di tornare a fare sport in sicurezza dopo tanti mesi di chiusura, alle parole di B. e A. sull’importanza di essere accompagnati e sostenuti anche dopo il compimento della maggiore età.
La Direttrice del Villaggio SOS di Vicenza, Marta Trecco ha ringraziato a nome di tutti i ragazzi lo staff della Garante, sottolineando come questi ragazzi, che stanno lavorando molto su sé stessi e la propria maturazione, sono il centro dell’operare quotidiano del Villaggio e della spinta ideale a costruire e custodire la loro infanzia e adolescenza. “Una responsabilità – ha concluso la Direttrice – che coinvolge le istituzioni ai diversi livelli e che oggi viene pienamente espressa dalla grande empatia, competenza e generosa disponibilità dimostrata da questo incontro e dalle parole di professioniste attente ai bisogni dei bambini e ragazzi.”
