Il "Progetto ludoteca" è un  progetto destinato ai bambini e agli adolescenti che entrano in carcere per far visita a un genitore.
Promosso dal Ministero della Giustizia - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e realizzato in collaborazione con l'associazione Telefono Azzurro, il progetto è volto a favorire l'incontro tra genitori reclusi e figli, supportando - con azioni mirate - il genitore recluso a vivere in modo responsabile il proprio ruolo nei confronti dei figli e a facilitare l'instaurarsi di positive relazioni familiari anche attaverso l'allestimento di spazi idonei all'incontro e allo svolgimento di attività.

Questa esperienza, avviata per la prima volta presso il carcere San Vittore di Milano negli anni novanta e poi estesa ad altri istituti penitenziari del Paese, è in atto presso la Casa circondariale di Treviso ormai da due anni.
L'esperienza trevigiana e gli esiti maturati a due anni dalla sua attivazione saranno illustrati in una conferenza dedicata, che si terrà presso la sede dell'Associazione Telefono Azzurro di Treviso, il prossimo 25 ottobre.
La dott.ssa Aurea Dissegna, Pubblico Tutore dei minori del Veneto, sarà presente all'evento.

Le problematiche inerenti la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti figli di genitori reclusi, hanno interessato in più occasioni l'attività del Pubblico Tutore dei minori del Veneto.
Nel corso del 2012 l'Ufficio ha promosso la costituzione del gruppo di lavoro "Bambini in carcere con le loro madri”, che ha visto il coinvolgimento del Direttore della casa di reclusione femminile della Giudecca e del suo staff educativo, dell’UEPE del Ministero della Giustizia, della Procura presso il Tribunale per i minorenni, del Tribunale per i minorenni, della Questura di Venezia, dell’associazione “la Gabbianella” di Venezia e del Comune di Venezia.