Garante regionale dei diritti della persona
del Veneto
Attivitą di promozione, protezione e pubblica tutela dei minori di etą
Adolescenti e percorso penale: echi dal seminario di studio dedicato

Il recente seminario di studio “Adolescenti e percorso penale. Una riflessione sulle pratiche di accoglienza nelle comunità socioeducative” svoltosi a Padova il 6 febbraio u.s., ha visto la presentazione del volume, a cura di Marina Camonico, "Ragazzi fuori" (Comunità Edizioni).

La pubblicazione raccoglie i risultati progetto di ricercaGi.Gi. giovani e giustizia” finanziato dal Ministero della Salute e delle Politiche Sociali nell’ambito delle progettazioni annuali previste dalla L. 328/2000, con capofila il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) e svolto in collaborazione con l’Ufficio Studi, ricerche e attività internazionali del Dipartimento Giustizia minorile e l’Università di Padova.

L'indagine ha visto coinvolti giudici per le indagini preliminari, esponenti dei Centri per la Giustizia minorile, degli Uffici Servizio Sociale per i Minorenni, responsabili ed educatori di comunità per minori di ben otto regioni italiane: Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Sicilia.

 

Una sintesi dei risultati dell'indagine sopra ricordata viene offerta nel documento - in linea nel sito del CNCA - attraverso una presentazione del progetto di ricerca e delle conclusioni più importanti che lo stesso ha permesso di definire.

Download del documento di sintesi, a cura del CNCA

Tra i risultati principali segnalati nel documento di sintesi:

  • l’analisi e le riflesioni sui dati riferiti al numero, genere e nazionalità dei minori inseriti in comunità, con individuazione delle ragioni che hanno determinato la scelta di questa misura cautelare nei confronti del minore;
  • le modalità di scelta delle comunità in cui collocare i ragazzi che hanno commesso un reato;
  • una ricognizione delle tipologie di comunità che accolgono minori con provvedimento penale;
  • le difficoltà nell’inserimento dei minori stranieri;
  • l’individuazione dei fattori che appaiono favorire un esito positivo dell’inserimento e dell’accoglienza del minore nella comunità;
  • i rapporti con la famiglia di origine del minore collocato in comunità;
  • i rapporti di collaborazione con il territorio;
  • la fase del “dopo comunità”, con riferimento al reinserimento sociale dei minori accolti.

Altri riferimenti:




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