Creare occasioni di ritrovo e confronto fra il mondo della scuola e quello dei servizi per promuovere una maggior comunicazione e collaborazione fra chi ha a che fare con adolescenti che manifestano segnali di disagio: questa la necessità a cui ha cercato di dare risposta il recente incontro promosso dal Pubblico Tutore dei minori del Veneto e partecipato dal dirigente del SERT AUSSL 17 di Este, dr. Zecchinato, dagli operatori del CIC (Centri di Informazione e Consulenza) e da alcuni docenti delle Scuole secondarie di secondo grado.
L’incontro, che si è svolto mercoledì 13 maggio 2009 presso l’ospedale di Monselice, registra tra gli esiti l’istituzione di un gruppo di lavoro misto per la redazione di un documento con l’obiettivo di definire più chiaramente gli aspetti della comunicazione fra la ASL, i CIC e gli Istituti scolastici.
Il gruppo neo-costituito lavorerà nei prossimi mesi ponendo particolare attenzione alle situazioni di disagio più difficili da gestire e che stanno diventando sempre più numerose.
L’iniziativa si colloca all’interno di una serie di azioni messe in campo dall’Ufficio del Pubblico Tutore dei Minori del Veneto e finalizzate a promuovere strategie comunicative condivise ed efficaci per una presa in carico – tra diversi soggetti ed istituzioni dedicate - di quegli adolescenti che manifestano segnali di disagio.A questa area di azione appartengono anche le pubblicazioni del Pubblico Tutore "ORIENTAMENTI per la comunicazione tra scuola e servizi sociali e sociosanitari per la protezione e tutela dei diritti dei bambini e dei ragazzi nel contesto scolastico" e "Le Linee guida 2008 per i servizi sociali e sociosanitari".
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