Ogni anno in Italia, sono circa 3.000 i care leavers, giovani accolti fuori famiglia che una volta compiuti i 18 anni si trovano a dovercela fare da soli, senza alcun supporto e con meno strumenti di quanti ne servono per cercare un lavoro, una casa, costruire il proprio futuro.
Il convegno “Il futuro si costruisce giorno per giorno”, che si terrà a Roma in data 6 novembre 2018, vuole contribuire a portare la voce dei ragazzi all’attenzione del Governo e delle Istituzioni in un momento storico in cui la Commissione Bilancio del Senato ha approvato un fondo sperimentale destinato ad aiutare quei ragazzi nel loro percorso verso l'autonomia.
L'evento è promosso da SOS Villaggi dei Bambini e si propone come momento conclusivo del progetto europeo “Prepare for leaving care”, volto a promuovere lo sviluppo delle competenze di professionisti che lavorano con i giovani accolti fuori famiglia e a costruire l'uscita dall'accoglienza come un processo che inizia sin dal momento in cui il bambino o il ragazzo entra in quello stesso percorso.
Dopo i saluti di apertura a cura di Filomena Albano, Autorità Garante Infanzia e Adolescenza, e Samantha Tedesco, Responsabile Area Programmi e Advocacy SOS Villaggi dei Bambini, il programma dei lavori prevede gli interventi di:- Valerio Belotti, Università di Padova e responsabile scientifico del progetto, "Un decalogo per gli adulti nell’accompagnare la transizione dei care leavers";- Luisa Pandolfi, Università degli Studi di Sassari, "Uscire dalle comunità: fattori protettivie di rischio per i minorenni. Esiti di un’indagine nazionale";- Elisabetta Biffi, Università di Milano-Bicocca, "L’importanza di una formazione continuaagli operatori dell’accoglienza fuori famiglia sul tema dell’accompagnamento dei care leavers all’uscita". Una rappresentanza di ragazzi che hanno fatto esperienza di accoglienza fuori famiglia e che sono stati coinvolti nel progetto, porteranno la loro esperienza e le loro raccomandazioni, anche nei confronti delle istituzioni che hanno accolto l'invito al confronto.
La Garante dei diritti della persona del Veneto è partner del filone italiano del progetto europeo “Prepare for leaving care”, che si conclude con l'evento sopra segnalato.
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