E' stato sottoscritto, in data 8 marzo 2018, un nuovo protocollo d'intesa tra la Garante dei diritti della persona del Veneto, dott.ssa Mirella Gallinaro, e la Presidente del Tribunale per i minorenni di Venezia, dott.ssa Maria Teresa Rossi, volto a promuovere e facilitare la nomina di tutori volontari per minori stranieri non accompagnati.

Questo protocollo, che sostituisce il precedente datato 29 giugno 2017 stipulato tra le medesime parti, recepisce le modifiche introdotte dal decreto legislativo 22 dicembre 2017, n. 220 così come incidenti in particolare:

• sull'art. 19 c. 5 del d. lgs. 142/2015, nella misura in cui prevede che "Il provvedimento di nomina del tutore e gli altri provvedimenti relativi alla tutela sono adottati dal presidente del tribunale per i minorenni o da un giudice da lui delegato";
• sull'art. 11 della legge 47/2017, nella misura in cui prevede che un tutore volontario può assumere "la tutela di un minore straniero non accompagnato o di più minori nel numero massimo di tre, salvo che sussistano specifiche e rilevanti ragioni", a prescindere, dunque, che si tratti di fratelli e sorelle, come era invece richiesto nella precedente formulazione. 

Allo stesso tempo, il protocollo dell'8 marzo 2018 si pone in continuità con il precedente, prendendo atto:

• che le norme in vigore prevedono possano essere iscritti nell'elenco istituito presso il TM privati cittadini, selezionati e adeguatamente formati da parte dei garanti regionali;
• che nella regione Veneto, già da diversi anni e quindi ben prima dell'esistenza della presente disciplina, sono in atto procedure di collaborazione tra il Tribunale per i Minorenni di Venezia e il Garante dei diritti della persona - anche quale successore nelle funzioni del Pubblico Tutore dei minori di cui alla legge regionale 9 agosto 1988, n. 42 - che si sono consolidate in un modello efficace di formazione volontari disponibili a essere nominati tutori di minori di età anche stranieri non accompagnati, nella segnalazione degli stessi all'autorità giudiziaria competente per la nomina e nella gestione dei volontari formati anche durante l'esercizio della tutela.

In ragione dunque delle disposizioni normative e delle prassi collaborative in essere, il protocollo definisce i compiti delle parti e la procedura collaborativa per la nomina a tutore di msna di un volontario formato e idoneo rispetto al caso specifico.
In fine, ma non certo per importanza, il protocollo fissa i criteri per l'aggiornamento e la revisione dell’elenco dei tutori volontari alla luce delle nomine effettuate, delle disponibilità accertate, della permanenza nel tempo in capo a ciascun iscritto nell'elenco, dei requisiti richiesti dalla legge per la nomina a tutore.

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Risorse.

 Protocollo d’intesa 8 marzo 2018, tra il Presidente dei Tribunale per i minorenni di Venezia e il Garante dei diritti della persona del Veneto, ai sensi dell'art. 11 della legge 7 aprile 2017, n. 47