Nell'ambito dei progetti educativi "La scuola entra in carcere" e "Teatrando: giovani e scuola in scena", andranno in scena a Venezia, presso il carcere maschile di Santa Maria Maggiore, nelle date 22 settembre e 7 ottobre, due spettacoli teatrali proposti da studenti degli Istituti di istruzione superiore della provincia di Padova.
Nella prima data saranno protagonisti gli studenti del Liceo "G.B. Ferrari" di Este, che porteranno in scena una rivisitazione del Malato immaginario di Moliere; nella seconda data, diversamente, i protagonisti saranno gli studenti del Liceo scientifico "A. Cornaro" di Padova, con lo spettacolo dal titolo “8 al minuto”, dedicato alle donne che nel mondo vengono assassinate (in Italia una ogni due-tre giorni), spesso da uomini che fanno parte della loro vita. Questo secondo spettacolo sarà proposto anche presso l’Istituto penale minorile - Casa circondariale di Treviso, il prossimo 24 settembre.
Si tratta di esperienze educative che hanno come obiettivo quello di far uscire i giovani protagonisti dalla logica restrittiva del Laboratorio scolastico per approdare a spazi scenici altri, stimolando aperture e nuove progettualità nonché creare sinergia tra istituzioni ed agenzie educative presenti ed operanti, a vario titolo, nel tessuto sociale, in vista di una crescita sul piano umano e civile.
Il Pubblico Tutore dei minori del Veneto ha dato la propria adesione alle iniziative segnalate, che hanno ricevuto anche il patrocinio del Ministero della Giustizia, del M.i.u.r., della Regione del Veneto, della Provincia di Padova.La Dott.ssa Aurea Dissegna, quale Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza e Garante regionale per i diritti delle persone ristrette, è stata invitata a prendere parte ai diversi eventi.
Per informazioni sul progetto "Teatrando: giovani e scuola in scena" e sulle inziative:prof. Manuelita Masìa - Curatrice e responsabile del progettofax 0429 635026 - cell. 3472334275
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