Vi sono bambini di età compresa tra 0 e 6 anni che, loro malgrado, si trovano a vivere la realtà del carcere in quanto figli di madri detenute.

L’impegno del Pubblico Tutore dei minori del Veneto, quale garante regionale dei diritti dei bambini e degli adolescenti, è anche quello di prestare attenzione alla condizione di quei bambini, dare voce ai loro diritti e favorire, in sinergia con altri attori istituzionali e del privato sociale che operano nel territorio, l’instaurarsi delle condizioni affinché la crescita di quei bambini possa avvenire nel rispetto di uno sviluppo psicofisico adeguato.

A questo fine, il Pubblico Tutore dei minori già nel corso del 2012 ha promosso la costituzione del Gruppo di lavoro “Bambini in carcere con le madri”, partecipato oltre che dallo stesso Pubblico Tutore, dal Tribunale per i minorenni, dall’Ufficio Esecuzione Penale Esterna, dalla Questura, dalla Direzione del Carcere femminile della Giudecca, dall’Associazione di volontariato “La gabbianella e altri animali”, dal Comune di Venezia.

I lavori del Gruppo interistituzionale sono proseguiti anche nei giorni scorsi e hanno permesso - attraverso il confronto tra i suoi componenti - di meglio mettere a fuoco le diverse questioni riferibili alla condizione dei bambini nel periodo in cui rimangono in carcere con la madre. Allo stesso tempo, è stata esplorata la possibilità di creare una rete territoriale sensibile e preparata anche rispetto alla delicata e complessa situazione che potrebbe venire a crearsi per quei bambini e le loro mamme una volta terminato il periodo di reclusione.