Si svolge a Torino, nei giorni 12 e 13 dicembre 2013, la conferenza nazionale sul tema “Proteggere i bambini nell’Italia che cambia”, promossa dal Cismai, il Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia (CISMAI).
La conferenza si propone quale occasione per fare il punto della situazione sullo “stato dei saperi”, le “politiche” e le “prassi di intervento” nel campo della prevenzione e della cura del maltrattamento, con una particolare attenzione al ruolo delle agenzie e degli operatori professionali, pubblici e privati (assistenti sociali, educatori, psicologi, pediatri, neuropsichiatri, avvocati, giudici, etc.) nel contrasto alla violenza sui bambini in Italia.
Secondo quanto riportato nel comunicato stampa sull’evento diffuso dal Cismai, “In Italia, dal 2005 al 2011, secondo il Ministero dell’Interno, il numero dei minori vittime di gravi abusi è cresciuto del 23,6%, passando da 8.884 a 10.985 per ciascun anno. Secondo uno studio di Terre des Hommes e Cismai, il fenomeno è però ampiamente sottostimato e tiene conto solo dei casi più gravi. Infatti, la prima ricerca epidemiologica, svolta su un campione di Comuni italiani, consente di stimare che le vittime di maltrattamento in Italia, effettivamente seguite dai Servizi Sociali, sono 100.000, pari allo 0,98 della popolazione minorile totale (circa un bambino su 100). Se, come afferma l’OMS, solo un caso su 9 di maltrattamento emerge, sarebbero almeno 900.000 i bambini a rischio di maltrattamento in Italia. Un’altra ricerca, svolta con l’Università Bocconi, ha inoltre sottolineato gli ingenti danni economici provocati da questa mancanza di tutela, stimabili in oltre 13 miliardi di euro annui, pari allo 0,84% del Pil nazionale” (cfr. Cismai - comunicato stampa, in calce alla news).
Il programma della conferenza prevede quattro sessioni in cui, attraverso i contributi di esperti nazionali ed internazionali per le strategie di prevenzione della violenza all’infanzia, verranno affrontati temi quali “Diritti dei bambini e protezione”, “La cura delle relazioni familiari per la protezione del bambino”, “La protezione degli operatori e del sistema dei servizi”.
La dott.ssa Aurea Dissegna, Pubblico Tutore dei minori del Veneto, è stata invitata a prendere parte all'evento.
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