Negli anni recenti si è modificato il modo di considerare i minori, visti non solo come destinatari di tutela, ma anche come portatori autonomi di diritti. Determinanti, in questo senso, la Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (New York, 1989) e la Convenzione europea sull’esercizio dei diritti del fanciullo (Strasburgo, 1996).
Questo cambio di prospettiva coinvolge la società, il mondo dell’educazione, le Istituzioni ed anche il contesto sanitario. Rispetto a quest’ultimo si registra l’introduzione dell’espressione “minore maturo”, la quale – pur non avendo una definizione univoca - fa riferimento ai soggetti di età inferiore ai 18 anni che mostrano sufficiente maturità e capacità di comprendere, per prendere decisioni sulle scelte che riguardano la loro salute.
A questi temi è dedicato il convegno “Il minore maturo tra dimensione etica, bisogno di protezione e desiderio di autonomia” promosso dal Comitato etico per la pratica clinica pediatrica, Dipartimento di pediatria dell’Università di Padova (Padova, Palazzo del Bo’, 19 novembre 2010, ore 9.00 – 17.30).
Le questioni che fanno da sfondo al tema del convegno sono quelle dell’ascolto del minore, dell’autodeterminazione, del rispetto dei principi di beneficialità e autonomia, del consenso informato e dell’assenso, di cosa si intende per competenza decisionale.
Il Pubblico Tutore dei minori del Veneto è stato invitato a portare il proprio contributo alla discussione, alla luce delle competenze proprie dell’Istituzione del Garante veneto dei diritti del fanciullo così come delle strategie messe in campo e della casistica osservata.
Programma del convegno allegato in calce.
******Per saperne di piùPer un approfondimento sulle iniziative promosse dall’Ufficio del Pubblico Tutore dei minori del Veneto nel campo della promozione e della tutela dei diritti dei bambini nel contesto sanitario, si rinvia alla pagina web del sito dell'Ufficio:
