E’ entrata in vigore a livello internazionale in data 1 luglio 2010, la Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali (Convention on the protection of children against sexual exploitation and sexual abuse, CETS n. 201).
Questa Convenzione - nota anche come Convenzione di Lanzarote dal nome della città in cui è stata aperta alla sottoscrizione degli Stati membri, nonché di quelli non appartenenti e delle Organizzazioni internazionali, in data 25 ottobre 2007 - rappresenta il primo strumento internazionale finalizzato a contrastare ogni forma di violenza sessuale nei confronti dei bambini, ivi compresi gli abusi commessi in ambito familiare. Oltre agli abusi sessuali, la prostituzione e la pornografia infantile e la partecipazione forzata dei bambini a spettacoli pornografici, la Convenzione si occupa altresì del “grooming” (creare un clima di fiducia per adescare i minori a scopi sessuali) e del turismo sessuale.
Al fine di assicurare diffusione alle previsioni della Convenzione e dare avvio ad azioni concrete per contrastare i comportamenti illeciti nella stessa tipizzati, “il Consiglio d’Europa lancerà, il 29 novembre a Roma, una campagna di sensibilizzazione per eliminare la violenza sessuale nei confronti dei bambini. Uno degli obiettivi principali sarà quello di richiamare l’attenzione pubblica sulla portata degli abusi sessuali commessi da persone di fiducia (a casa, a scuola o nel corso di attività extrascolastiche). La campagna rappresenterà inoltre l’occasione per spezzare il silenzio che circonda gli abusi sessuali ed educare bambini e professionisti al fine di prevenire quanto più possibile ogni forma di violenza sessuale” (Consiglio d’Europa, comunicato stampa 532/2010 ).
L’Italia ha sottoscritto la Convenzione in data 07/11/2007; tutt’ora in corso l’iter per l’approvazione del ddl di ratifica e esecuzione della Convenzione con contestuali disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento interno.
*************Per approfondire
Dal portale del Governo italiano