Accogliere le segnalazioni relative a situazioni particolari e generali in cui i diritti dei minori sono stati violati o trascurati, incluse le difficoltà nella messa in atto delle procedure di protezione e tutela e i conflitti tra i diversi soggetti coinvolti: questa nei suoi tratti fondamentali l’attività di ascolto istituzionale realizzata all’interno dell’Ufficio del Pubblico Tutore dei Minori del Veneto e affidata all’operatività di un’equipe multidisciplinare formata da assistente sociale, consulenti legali e psicologo e diretta dal Pubblico Tutore.
E’ un’attività circoscritta ai compiti propri dell’Ufficio e quindi all’informazione, chiarificazione, consulenza, orientamento, mediazione ed eventualmente alla segnalazione ad altri soggetti competenti, che il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza esercita con la moral suasion legata all’autorevolezza che il ruolo gli attribuisce, del tutto priva di caratteri sanzionatori o impositivi.Un luogo di accoglienza delle criticità, dunque, uno spazio di analisi, ri-comprensione e ri-composizione delle prospettive, in cui ripensare gli eventi segnalati con l’obiettivo di individuare - attraverso il confronto e la condivisione - le soluzioni possibili.
All’equipe-ascolto dell’Ufficio del Pubblico Tutore dei minori del Veneto si rivolgono singoli cittadini, operatori sociali e sociosanitari dei servizi pubblici e privati, amministratori, dirigenti scolastici e insegnanti che intendono porre all’attenzione del Pubblico Tutore situazioni in cui si sono verificate difficoltà nella gestione di problematiche minorili.Nel corso degli anni le richieste di consulenza e mediazione da parte di cittadini e operatori dei servizi sono aumentate in modo significativo, mettendo in evidenza quanto questo dispositivo sia radicato nel sistema regionale della tutela e della protezione dei minori.
A questa peculiare attività di mediazione e ascolto istituzionale, il convegno “Uno sguardo sul futuro per il Garante dell’infanzia. Bilanci e prospettive dell’esperienza del Pubblico tutore dei minori del Veneto” che si terrà a Padova il 21 giugno p.v. (cfr. notizia sull’evento, sempre in questo sito), dedica uno spazio di riflessione.
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