Con Legge n. 18 del 3 marzo 2009, il nostro Paese ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità nonché il relativo protocollo opzionale, adottati dall’Assemblea generale delle N.U. con Risoluzione A/RES/61/106 del 23 dicembre 2006.
Con questo atto formale, pubblicato nella G.U. n. 61 del 14 marzo 2009, viene conferita all’interno dell’ordinamento giuridico italiano piena ed intera esecuzione a questo documento internazionale e al collegato protocollo opzionale.
La legge n. 18 del 2009, in realtà, si propone non solo come strumento di ratifica dell’accordo internazionale, ma anche quale strumento di costituzione a livello normativo dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità (art. 3), con sede presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
Previsto allo scopo di promuovere la piena integrazione di questi soggetti vulnerabili in attuazione dei principi sanciti dalla Convenzione stessa nonché dei principi indicati nella legge n. 104 del 1992, all’Osservatorio sono assegnati i seguenti compiti:
L’effettiva attivazione dell’Osservatorio è subordinata all’adozione da parte del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali e di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e innovazione di un regolamento di disciplina sulla composizione, organizzazione e funzionamento di questo strumento nazionale di monitoraggio.
Riferimenti utili: