“Partecipare, Infinito presente” è il titolo del progetto promosso dal Coordinamento regionale PIDIDA e realizzato in Veneto in collaborazione con l’Ufficio del Pubblico Tutore dei minori, volto ad approfondire la partecipazione, la rappresentanza, l’ascolto e la relazione tra i cittadini minorenni e le Istituzioni nella prospettiva di stimolare il confronto, di cogliere “cosa hanno da dire i ragazzi alle Istituzioni”, di promuovere una cittadinanza attiva e consapevole (cfr nostra news di lancio dell’iniziativa, sempre in questo sito).
Il progetto, di recente entrato nella sua fase attuativa, avrà il prossimo mercoledì 15 maggio a Padova un primo momento di confronto tra alcuni ragazzi e ragazze - che interverranno in rappresentanza di esperienze di partecipazione realizzate in ambito scolastico e associativo nel territorio regionale (Consulte Provinciali degli studenti, Classe, Scuola, Consigli dei ragazzi, altre esperienze partecipative) - ed alcune Istituzioni pubbliche presenti nel Veneto (Pubblico Tutore dei minori della Regione del Veneto, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, Assessori componenti della Giunta regionale del Veneto).
In questa occasione i ragazzi e le ragazze presenti interverranno anche in veste di portavoce dei propri coetanei per avviare uno scambio ed un confronto con i rappresentanti delle Istituzioni rispetto alle istanze ed alle esigenze che oggi manifestano i bambini ed i ragazzi del Veneto. I lavori della giornata prevedono una prima parte in cui i ragazzi e le ragazze, dopo aver condiviso tra loro le esperienze di partecipazione di cui sono portatori, ne elaboreranno una sintesi da presentare ai rappresentanti delle Istituzioni presenti. A questo momento di confronto è dedicata la seconda parte dell’incontro; nella stessa verrà rilanciato un percorso più approfondito da realizzare per l’anno successivo.
La partecipazione all’evento segnalato è solo ad invito. Per informazioni, vedi riferimenti in calce alla news.
Il diritto alla partecipazione è riconosciuto in capo ai ragazzi e alle ragazze dalla Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con Risoluzione 44/25 del 20 novembre 1989. Tale convenzione è entrata a far parte dell’ordinamento giuridico italiano in seguito alla Legge di ratifica ed esecuzione (L. 27 maggio 1991, n. 176). L’iniziativa segnalata si colloca non a caso in prossimità della ricorrenza della data in cui lo Stato italiano ha ratificato la Convenzione.
***Informazioni.
