“Noi, giovani, siamo i custodi emergenti di un pianeta minacciato. Affinché si realizzi il cambiamento, noi dobbiamo essere i suoi occhi, il suo cuore e la sua coscienza. I compiti etici e morali affidati ai Leader del G8, in ultima istanza, avranno conseguenze su tutti gli esseri umani, quindi, insieme, dobbiamo avere sufficiente rispetto per il presente e il futuro in cui i giovani vivono oggi e vivranno domani.
Noi abbiamo bisogno di essere ascoltati e che le nostre voci siano parte delle vostre decisioni. AGIAMO ORA!”
Questa la presa di coscienza che chiude il documento finale del Junior 8 summit 2009 svoltosi a Roma nei giorni scorsi (cfr. notizia dedicata, sempre in questo sito).
Con questo documento, intitolato “Dichiarazione di Roma”, i 54 ragazzi partecipanti al Summit e provenienti da Brasile, Canada, Cina, Egitto, Francia, Germania, Giappone, India, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti d’America e Sud Africa hanno consegnato ai leader partecipanti al vertice G8 tenutosi a L’Aquila le considerazioni finali e le proposte a cui sono giunti al temine delle diverse sessioni di lavoro che li hanno visti discutere e confrontarsi – nell’ottica di una migliore tutela e promozione dei diritti dei fanciulli - su crisi finanziaria globale, cambiamento climatico, povertà e sviluppo in Africa, diritto all’istruzione.
Il tutto nella convinzione che “la collaborazione tra gli adulti e i ragazzi sia il miglior modo per garantire un futuro migliore per le generazioni a venire” e con l’impegno a dar seguito alle raccomandazioni elaborate e a monitorare le azioni dei paesi rappresentati.
E se il documento appena ricordato, intitolato “Dichiarazione di Roma” fissa le proposte dei giovani del J8 nell’ambito della relazione con il mondo adulto rappresentato dai capi di Stato e di Governo del G8, diversamente, il documento intitolato “Piano d’azione” - sempre elaborato al termine dei lavori - declina gli impegni di azione in un contesto tra pari, esortando bambini, ragazzi e giovani a promuoverne la realizzazione nelle rispettive comunità di appartenenza.
Gli ambiti di impegno sono i medesimi delle tematiche oggetto del summit (crisi finanziaria globale, cambiamento climatico, povertà e sviluppo in Africa, diritto all’istruzione).
I documenti “Dichiarazione di Roma” e “Piano d’azione” quali esiti del Junior 8 summit 2009, sono consultabili in linea nel sito web del vertice G8, nella sezione dedicata al summit dei giovani (clicca qui) oppure vai direttamente ai documenti allegati in calce a questa news.
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