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PROGETTO:
LINGUA ARABA E CULTURA MAROCCHINA
Sui banchi per imparare l'arabo. La lingua, le regole di
grammatica,la sintassi, ma anche la cultura,la storia,le
tradizioni,i costumi.
Argomenti di studio
per 22 bambini di etą compresa dai sei ai dieci anni, di nazionalitą
marocchina e magrebina, destinatari di un progetto nazionale, frutto
di un accordo siglato tra il REGNO DEL MAROCCO e LA REPUBBLICA
ITALIANA con lo scopo di salvaguardare l'identitą dei piccoli
immigrati che rischiano, dopo aver messo radici in Italia con le
loro famiglie, di perdere contatti con il paese di origine e di
conseguenza con la lingua madre.
Per questo in
cinque regioni italiane, tra cui il Veneto, dai primi di febbraio ha
preso il via questa iniziativa, battezzata "Lingua araba e
cultura marocchina"
In cattedra un
insegnante statale, dipendente cioč del ministero dell'Educazione
nazionale del Regno del Marocco, che terrą lezioni di arabo, scritto
e parlato, due volte alla settimana in orario aggiuntivo sotto la
responsabilitą del dirigente scolastico di ciascuna scuola.
Gli alunni
stranieri sono 102, vale a dire il 14% degli alunni frequentanti, di
cui una trentina sono marocchini.
Motivo per cui
dall'Ufficio scolastico regionale del Veneto č arrivata, nel luglio
scorso, questa sorta di "investitura" che tocca Vicenza, ma anche
altre cittą tra cui Belluno, Treviso, Padova, Verona, Castelfranco.
«L'obiettivo č quello di permettere agli alunni di vivere la propria
cultura di origine apprezzando quella del paese che li ospita», ha
spiegato il console del Marocco in Italia, sottolineando che il
corso di arabo č stato pensato anche per agevolare la riuscita
scolastica e il profitto. A beneficiarne saranno in primis i
marocchini iscritti alle elementari del Comune di Rosą, del Circolo
2° di Bassano, dell'istituto comprensivo di VaI stagna per il
territorio bassanese. Ai corsi di alfabetizzazione, ai mediatori culturali,
alla buona volontą di tanti docenti che dedicano tempo ed energie
per abbattere muri ideologici e culturali, si aggiunge ora questa
nuova esperienza che viene coordinata con le altre iniziative della
scuola. Il progetto č inserito nel POF il piano dell'offerta
formativa. |