ATTIVITÀ

Commissioni Miste Conciliative Funzioni e Competenze
  RISORSE

Modulistica Avvisi e Designazioni per C.M.C Normativa sul Diritto d'Accesso
La Rete della Difesa Civica
Link
  ATTIVITÀ

Funzioni e compentenze Tutori volontari Ascolto istituzionale
  RISORSE

Modulistica La rete dei Garanti Normativa Link Materiale formativo
  ATTIVITÀ

Funzioni e compentenze Coordinamento Veneto Garanti Detenuti
  RISORSE

Dati e statistiche
Materiale formativo
La rete dei Garanti Normativa Link

Tutore volontario di minori di età

 

Il Veneto, nell’ambito della tutela volontaria di minori di età, ha delle peculiarità importanti rispetto al panorama nazionale. Il Garante, all’entrata in vigore della L. n. 47/2013 (che ha incaricato l’Autorità Garante regionale di mettere a disposizione del Tribunale per i Minorenni un elenco di volontari disponibili ad assumere la tutela dei minori stranieri non accompagnati) poteva già contare su un modello efficace e consolidato di formazione dei tutori volontari e del contestuale abbinamento con i minori. Una buona pratica, quella veneta, regolata da appositi protocolli con le Autorità giudiziarie


CHI E' IL TUTORE VOLONTARIO?


I tutori volontari sono privati cittadini disponibili a esercitare la rappresentanza legale di un bambino o di un adolescente.


CHE COSA FA ?


Il tutore volontario assume la tutela di un minore o di più ‘minori’, nel numero massimo di tre. I suoi compiti sono: assicurare che sia garantito alla persona di minore età l’accesso ai diritti senza alcuna discriminazione; promuovere il benessere psicofisico della persona di minore età; seguire i percorsi di educazione e integrazione, verificando che si tenga conto delle sue capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni; vigilare sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione; amministrare l’eventuale patrimonio della persona di minore età.


QUALI SONO I REQUISITI?


Per candidarsi è necessario:

  • aver compiuto 25 anni, avere un’adeguata e comprovata conoscenza della lingua italiana, se stranieri (oltre a un permesso di soggiorno se non cittadini Ue);
  • godere dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne o avere in corso procedimenti penali o per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione.
Non devono ricorrere le condizioni ostative previste dall’art. 350 c.c.


A CHI RIVOLGERSI SE INTERESSATI A SVOLGERE LA FUNZIONE?


Per svolgere la funzione di tutore volontario è necessario partecipare ad un percorso formativo organizzato ciclicamente dall’ufficio del Garante dei Diritti della Persona in collaborazione con le ULSS e le Conferenze dei Sindaci. 


Il percorso formativo viene pubblicizzato nell’home page del sito. Per meglio approfondire le funzioni attribuite al Garante regionale dei diritti della persona si rimanda alla sezione RELAZIONI ANNUALI.